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Sei metodi per rendere più luminosa la tua casa parte 2

Riprendiamo quindi a parlare di come migliorare la luminosità di una casa per viverci meglio e ridurre le visite dall’oculista ed evitare di  aumentare i ricavi dell’ottico.

Nel caso non avessi letto la prima parte è meglio che torni indietro e ti sorbisci i miei consigli che, seppure ti indurranno a sopportare una spesa imprevista, ti daranno notevoli vantaggi.

Se poi sei al verde, passa direttamente alla seconda parte, visto che parlerò soprattutto dei piccoli accorgimenti che ti aiuteranno a rendere la tua casa meno buia.

Giusto per gli smemorati, ricordo gli argomenti dell’intero articolo:

IL TUNNEL SOLARE

L’APERTURA NEL SOFFITTO

LE FINESTRE PIÙ LUMINOSE

OSTACOLI DA RIMUOVERE

IL BIANCO E IL VETRO NEGLI ARREDI E NELLA STRUTTURA

LA LUCE ARTIFICIALE

OSTACOLI DA RIMUOVERE

Ostacoli da rimuovere in casa

Se ci fosse un codice della casa con le infrazioni tipo codice stradale, fioccherebbero le multe per ” divieto di ostacoli”, con almeno 6 punti in meno sulla patente.

Ecco alcuni ostacoli da rimuovere:

  • fianchi di armadi;
  • frigoriferi e colonne;
  • tendaggi pesanti;
  • divani alti;
  • balconi e terrazzini verandati;
  • gazebo in legno;
  • alberi a ridosso delle finestre;
  • divisori a tromba;
  • pensiline;
  • mobili usati impropriamente per dividere gli ambienti;
  • collocazione errata degli arredi;
  • portoni di ingresso;
  • varie e d eventuali.

Fianchi di armadi

Il cazzotto-fianco è sempre in agguato. Non deve interrompere il flusso della luce proveniente dalle finestre. Va evitato come la peste, soprattutto nelle camere per ragazzi dove anziché prevedere armadi & armadi per riporre abiti & abiti dei genitori, è bene lasciare più luce per giocare e studiare (please), regalando ai poveri quei vestiti che non si indosseranno forse mai più!

Frigoriferi e colonne

 Sono gli elementi più ingombranti nelle cucine e vanno emarginati il più possibile. Devono stare lontano dalla luce e non la devono intercettare creando ombra sui piani di lavoro! men che meno all’ingresso, ostacolando la vista delle finestre o peggio dell’intera camera!!

Tendaggi pesanti

Lo so che è scontato ma è meglio ribadirlo: se hai poca luce perché usi tende oscuranti? Eliminale completamente o, se proprio non ne puoi fare a meno, mettile leggere, chiare e filtranti!

Divani alti

Ho capito ti piace appoggiare la testa e ti serve un trono per regnare con lo scettro (telecomando) in posizione eretta. Tutto bene, a patto che il divano non sia davanti alla finestra e non ti crei una zona d’ombra. Se hai questo problema, acquista divani con lo schienale abbattibile da alzare mentre regni.

Balconi e terrazzini verandati

 La casa è piccola, non ho più spazio per riporre la roba, devo metterci un cucinino per cucinare i cavoli, quando uso la lavatrice voglio stare al riparo, la pattumiera… “ok. Verandando hai creato una specie di stanza molto comoda e luminosissima. Peccato che per farlo hai ridotto la luce nel soggiorno, dove forse ti sarebbe servita di più! Se hai poca luce in cucina o in soggiorno perché la chiusura del balcone te l’ha sottratta, forse con un arredamento ben progettato, avresti risolto tutti i tuoi problemi senza la necessità di invadere una zona che aveva un’altra destinazione!

Gazebo in legno

 Sei fiero del tuo gazebo in legno massiccio colore noce montano che ti ricorda le vacanze nella baita, ah che nostalgia! D’estate poi che belle mangiate con gli amici! D’inverno non puoi smontarlo e anche nelle belle giornate di sole devi accendere la lampadina! Forse hai sbagliato qualcosa? Forse potevi farlo chiaro e usare policarbonato o materiali che lasciano filtrare la luce? Pensaci, magari sei ancora in tempo!

Alberi a ridosso delle finestre

Tra i fortunati che hanno un giardino o comunque possono godere di una vista sul verde, ce n’è qualcuno solo un po’ meno fortunato che si ritrova un albero cresciuto a dismisura, fino a piazzarsi davanti alla finestra. E’ davvero bello svegliarsi e poter guardare gli uccelli sui rami e sentirli cinguettare, anche se a volte, la luce viene filtrata al punto da oscurare oltremodo la stanza. Tra questi ci sono quelli  che almeno d’inverno rivedono la luce perché l’albero si spoglia. Ma alcuni  si ritrovano un sempreverde con ombra in tutte le stagioni. Non so a quale categoria appartieni, ma se la vista degli uccellini ti sembra meno importante della luce naturale, fai un investimento e acquista il kit del “piccolo potatore”.

Divisori a tromba( a caso, modo di dire)

Nella sezione “fiati” ci sono le suddivisioni geniali fatte a tromba. Cioè, muri divisori progettati senza considerare come sarà arredata e come sarà vissuta la casa. Ci si ritrova quindi molta luce dove non serve e poca luce dove è indispensabile. La cosa è più seria di quanto non sembri. Come risolverla? Se non hai ancora progettato o realizzato la suddivisione degli ambienti, devi assolutamente pensare a come viverla e come vuoi arredarla, dove ti serve più luce e dove va bene anche una zona meno luminosa. Se invece i giochi sono fatti e hai compreso il problema, rivolgiti a un esperto, possibilmente bravo, o metti in pratica uno qualsiasi dei consigli che trovi in questo articolo.

Pensiline

Riparano dalla pioggia ma anche dal sole e dalla luce. Se non vuoi che ti ripari anche dal sole, usa vetro, policarbonato e simili secondo le tue tasche.

Mobili usati impropriamente per dividere gli ambienti

Si chiamano interpareti bifacciali e dividono in due gli ambienti. Sono molto interessanti, anche se sanno di anni ottanta e in alcuni casi molto gradevoli e funzionali, soprattutto se ben progettati. Se però nella suddivisione degli ambienti, una parte rimane buia, questa soluzione va assolutamente evitata. Stesso discorso vale per le genialate di usare gli armadi per dividere gli ambienti. Qualunque arredo venga usato come divisorio fisso, innanzitutto va ben progettato, in secondo luogo va evitato se compromette la luminosità e quindi l’amabilità della “parte lesa”.

Collocazione errata degli arredi.

Repetita iuvant. Se puoi decidere di che morte morire, avendo carta bianca, in base alla disposizione delle finestre, è necessario che gli arredi vengano posizionati nelle zone più luminose a seconda della loro importanza o meglio a seconda di quanto sia importante la luce. Scrivanie, tavoli, lavelli, zone lavoro, zona lettura ecc. vanno vicino alla finestra. Contenitori come armadi, dispense, librerie ecc. possono andare nelle zone più in ombra. 

Portoni di ingresso

In alcune case indipendenti, l’ingresso dà in un soggiorno e spesso l’unica fonte di luce proviene dal portone. Per far filtrare la luce necessaria ad illuminare il soggiorno quindi, i portoni hanno una piccola parte in vetro. Queste piccole parti possono però risultare insufficienti e allora ci sono due soluzioni: realizzare la porta d’ingresso tutta in vetro o realizzare una doppia porta, una massiccia anti ladro e una più esile in vetro.

Varie ed eventuali

Potrei aver dimenticato qualche altro ostacolo, anche se mi vengono in mente cose tipo una possibile casa del vicino che ti fa ombra, un palazzo antico, una chiesa, un castello ma anche tapparelle, persiane e poi monumenti ai caduti, campanili e intere montagne. Per ogni ostacolo c’è sempre una soluzione perché, oltre alla rimozione ti ho dato davvero tante possibilità di migliorare la luminosità della tua casa. Se poi davvero ritieni che non ci sia nulla da fare beh! cambia casa! Io l’ho cambiata tante volte e ogni volta mi sento rinascere!

Si è fatto tardi e nonostante sia il 31 maggio, ho freddo e ho bisogno di mangiare qualcosa. Anche questa domenica è volata e visto che il lavoro mi consente di scrivere solo la domenica, dovrai aspettare un’altra settimana per leggerti la terza e ultima parte di questo articolo.

A domenica!

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Michele De Biase

Ho 59 anni e di questi 34 li ho dedicati ad arredare case. Da un po’ di anni scrivo su questo blog cercando di tradurre in parole  tutto quello che ho appreso con la mia esperienza sforzandomi di rendere semplici e comprensibili concetti in realtà molto complessi. Ho scritto anche un libro che sarà pubblicato non appena il mio perfezionismo me lo consentirà.

Questo articolo ha 4 commenti

  1. Rossa a

    Ho un unico spazio esterno, grandino ma in posizione sfavorevole poiché affaccia nella Chiostrina condominiale (primo piano di 5), quindi chiuso su 4 lati. Per renderlo vivibile e avere privacy ho montato delle tende da sole, ma certo le stanze che affacciano da quel lato sono estremamente penalizzate in termini di luminosità. Hai idee per risolvere questo problema?

  2. Michele De Biase

    Ho parlato in questo articolo di policarbonato e simili.Con questi materiali può realizzare una chiusura ottenendo la privacy che cerca senza ridurre di molto la luminosità.

  3. Rossella

    Complimenti, intanto, sia per i preziosi consigli, sia per lo stile di scrittura! Ho letto già molti articoli del blog. Ho appena acquistato la mia prima casa, devo ristrutturare e arredare da zero, per cui ho la testa piena di idee e soprattutto di dubbi! Unica certezza, voglio una casa luminosa, non un ingresso buio come ad esempio mi era stato proposto …Se posso sfruttare la luce naturale, le grandi aperture delle camere,perché non farlo? Devo solo capire quali sono gli accorgimenti più idonei…Mi è stato detto ad esempio che il vetrocemento è fuori moda… Io, a dire il vero, non seguo, né inseguo le mode…ad esempio saranno di moda icontrosoffitti pieni di faretti, ma non mi fanno impazzire…La luce naturale dagli infissi,, la luminosità trasmessa da pavimenti, rivestimenti, porte,arredi, questo si che fa per me e mi dona benessere…

  4. Michele De Biase

    Ciao Rossella, grazie per il commento. La luce è fondamentale e qualsiasi mezzo per catturarla è ben accetto anche se fuori moda. In bocca al lupo per la sua casa

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